Le aziende globali aderiscono al programma di accelerazione "AI for Good" dell'università nel 2023

Un'azienda agroalimentare africana che aiuta gli agricoltori del continente ad aumentare le rese dei raccolti è una delle 13 aziende annunciate come vincitrici dell'Acceleratore di Intelligenza Artificiale (AIA) dell'Università di Edimburgo di quest'anno. Il programma seleziona aziende emergenti provenienti da Scozia, Regno Unito e da tutto il mondo che si impegnano a "utilizzare l'intelligenza artificiale (IA) per il bene comune".

Tra i partecipanti di quest'anno figura Agritech Analytics, con sede in Kenya. Guidata dall'amministratore delegato e co-fondatrice Maryanne Gichanga, l'azienda utilizza la tecnologia dell'IA per contrastare le perdite annuali di raccolto in Africa dovute a parassiti e cambiamenti climatici. Tra le altre aziende internazionali che partecipano al programma 2023/24 figura Happitech, con sede nei Paesi Bassi, che utilizza la tecnologia degli smartphone per fornire soluzioni trasformative per il trattamento delle malattie cardiache.

Tra i vincitori di quest'anno figurano anche Black Goblin, azienda con sede a Edimburgo e fondata da donne, che ha creato una piattaforma collaborativa omnicanale per aiutare i creatori di contenuti indipendenti nella progettazione del suono; e FC Labs, con sede a Dunfermline. Il prodotto CoreTech dell'azienda è una tecnologia incentrata sulla salute e la sicurezza che aiuta individui, team e aziende a misurare e gestire la salute mentale e il benessere sul posto di lavoro.

Un elenco completo di tutte le 13 nuove aziende della coorte AI Accelerator è disponibile qui.

Per qualificarsi per il programma, le aziende devono applicare l'IA per un più ampio beneficio sociale, offrendo soluzioni in aree chiave come la salute e il benessere, l'assistenza sociale e la sostenibilità ambientale. I partecipanti riceveranno una serie di servizi di supporto incentrati sulla creazione di connessioni, nonché mentoring per la leadership e supporto allo sviluppo di prodotti per trasformare le loro attività di IA in aziende leader a livello mondiale.

L'AIA è erogato dal Bayes Centre per conto del Centre for Data Driven Innovation, che mira ad aiutare le aziende ad affrontare le sfide del settore e della società. Il supporto è fornito anche da Edinburgh Innovation, il servizio di commercializzazione dell'Università di Edimburgo.

Tra le aziende che hanno partecipato in precedenza al programma c'è Inicio.ai, che aiuta aziende e consumatori a rendere più efficienti i processi di gestione del debito. Inicio.ai ha completato con successo il programma AIA nell'aprile dello scorso anno e ha chiuso un round di finanziamento da 1 milione di sterline. Nel frattempo, un'altra ex azienda membro dell'AIA, la spin-out di diagnostica Microplate Dx con sede a Glasgow, ha annunciato la scorsa settimana di aver chiuso un round di finanziamento iniziale da 2,5 milioni di sterline per aiutarla a sviluppare ulteriormente la sua tecnologia, mentre Space Intelligence, un servizio di mappatura con sede a Edimburgo che partecipa al programma 2020, aveva raccolto oltre 2 milioni di sterline alla fine dello scorso anno.

La classifica di quest'anno arriva dopo che l'Università di Edimburgo è stata classificata come la migliore università del Regno Unito per la forza della ricerca sull'intelligenza artificiale da Times Higher Education. Anche l'ultima classifica QS World University Rankings ha classificato l'Università di Edimburgo come la migliore università del Regno Unito per la sostenibilità e al quarto posto su 700 istituti di istruzione superiore che partecipano alla categoria a livello mondiale.

La professoressa Ruth King, direttrice del Bayesian Centre dell'Università di Edimburgo, ha dichiarato: "Ci congratuliamo sentitamente con le 13 aziende selezionate per il programma AI Accelerator di quest'anno, dopo una procedura altamente competitiva. Queste aziende provengono da una vasta gamma di settori e utilizzano l'innovazione dell'IA per trovare soluzioni alle sfide sociali in aree chiave come l'assistenza sanitaria e il cambiamento climatico".

Il programma si concentra chiaramente sull'aiutare le aziende basate sull'IA a commercializzarsi ulteriormente e a diventare leader mondiali. Come abbiamo visto dai progressi di molti partecipanti precedenti, il programma vanta una comprovata esperienza nell'aiutare gli innovatori dell'IA a crescere e ad attrarre investimenti per massimizzare il loro potenziale.

John Brodie, nominato Imprenditore in Residenza per l'Accelerator di IA lo scorso anno, ha dichiarato: "Come imprenditore con la passione di guidare progetti di data science concreti e aiutare le aziende in fase iniziale a crescere, sono lieto di collaborare nuovamente con i partecipanti all'Accelerator di IA di quest'anno. La partecipazione di importanti innovatori globali provenienti da Scozia, Regno Unito e da tutto il mondo evidenzia l'impatto di questo programma, così apprezzato, nello sviluppo di soluzioni di IA a beneficio dell'umanità".

Richard Lochhead, deputato e Ministro per l'Innovazione in Scozia, ha dichiarato: "La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che l'IA avrà un impatto enorme sulle nostre vite. Se utilizzata correttamente, l'IA può apportare numerosi benefici, dallo sviluppo di nuovi farmaci alla lotta all'emergenza climatica. Tuttavia, l'IA sta anche scatenando un acceso dibattito in tutto il mondo".

Stiamo lavorando per rendere la Scozia un leader mondiale nello sviluppo e nell'applicazione dell'IA, e lo stiamo facendo in modo affidabile, etico e inclusivo. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo affrontare in modo proattivo le sfide e le opportunità che avranno ripercussioni sulla nostra economia e sulla nostra società.

Il nuovo Piano di Governo del governo scozzese individua i big data e l'intelligenza artificiale come aree di crescita chiave, e progetti come l'Acceleratore di intelligenza artificiale dell'Università di Edimburgo stanno già dimostrando il ruolo della Scozia in questo importante e stimolante settore. Il tema dell'acceleratore – Clima, salute e intelligenza artificiale per il bene – è in linea con la nostra ambizione di massimizzare i potenziali benefici economici e sociali dell'intelligenza artificiale in Scozia.