Cosa succede con l’IA… Settembre-Novembre 2023

Settembre

ChatGPT si aggiorna: tutto vede, tutto sente

OpenAI ha annunciato che ChatGPT ora può vedere, sentire e parlare, mentre l'azienda lancia nuove funzionalità vocali e di immagine.

Ottobre

Anche Microsoft 365 riceve gli aggiornamenti di Co-pilot

Tutte quelle riunioni si sommano? Non preoccuparti, l'assistente AI Microsoft 365 Co-pilot ora può partecipare alle riunioni per te e riferire su conclusioni e risultati. Se non bastasse, può anche fornire un'istantanea della riunione, un breve riepilogo dei punti salienti.

Raccomandazioni della Law Society per il white paper del governo sull'IA

La Law Society del Regno Unito ha evidenziato le sue raccomandazioni per il white paper del governo sulla regolamentazione dell'IA, la cui pubblicazione è prevista per giugno 2023. La Law Society ha affermato di ritenere necessaria ulteriore chiarezza sulla legislazione, sulle pratiche di appalto e su come mitigare le differenze tra i settori.

Novembre

UK AI Summit: troppi cuochi?

Nick Clegg, parlando a nome di Meta, ha espresso preoccupazione per la crescente confusione sui modelli di governance dell'IA in tutto il mondo. Ha sottolineato il recente gruppo di esperti delle Nazioni Unite, la pubblicazione delle linee guida del G7, l'ordine esecutivo statunitense di Biden, le conclusioni del vertice del Regno Unito e il lavoro in corso dell'UE su una nuova legge sull'IA. A suo avviso, queste misure semplicemente non funzionano all'unisono. Governi e autorità di regolamentazione devono concentrarsi su definizioni chiave che contribuiranno a plasmare la governance dell'IA.

Regolamentazione dell'IA: chi vincerà?

Regno Unito, Unione Europea e Stati Uniti hanno adottato approcci diversi alla regolamentazione dell'IA. Il Regno Unito ha adottato un approccio più "non invasivo" rispetto ai suoi vicini e alleati europei d'oltreoceano. Tutti e tre i paesi hanno annunciato l'intenzione di istituire un "istituto" o "ufficio" per regolamentare l'IA. L'"istituto" del Regno Unito "valuterà, monitorerà e testerà in modo indipendente ed esterno" i modelli di IA, mentre gli altri fungeranno da autorità di regolamentazione e parteciperanno allo sviluppo delle normative future.

Grok lanciato: Elon colpisce ancora.

xAI di Elon Musk ha rilasciato il suo primo modello di intelligenza artificiale, Grok, che ha "accesso in tempo reale" alle informazioni della sua piattaforma social X. Musk ha affermato che questo accesso offre al chatbot un vantaggio rispetto ai concorrenti che si basano principalmente su archivi di vecchi dati internet.

OpenAI prevede di lanciare una versione personalizzata di ChatGPT, un "app store" senza precedenti.

Queste app, chiamate GPT, saranno adattate e personalizzate per applicazioni specifiche, trasformando l'interfaccia del chatbot in una piattaforma digitale simile a iOS e Android. L'azienda di intelligenza artificiale, supportata da Microsoft, prevede di integrare le migliori app e, in futuro, condividere i ricavi con gli sviluppatori GPT più popolari.

È stato presentato il disegno di legge sull'intelligenza artificiale (regolamentazione): se non regolamentate voi, regoleremo noi.

Il 22 novembre, è stato presentato alla Camera dei Lord del Regno Unito un disegno di legge di iniziativa parlamentare chiamato Artificial Intelligence (Regulation) Bill (AIRB) per istituire un'Autorità per l'Intelligenza Artificiale, che collaborerà con gli enti regolatori competenti per creare un "IA Regulatory Sandbox" e fornire consulenza e supervisione su altri quadri normativi. L'AIRB conferisce inoltre al Segretario di Stato il potere di aggiungere altre funzioni all'ambito di competenza dell'Autorità per l'Intelligenza Artificiale.

Se approvata nella sua forma attuale, l'AIRB richiederà a qualsiasi azienda che sviluppi, distribuisca e/o utilizzi l'intelligenza artificiale di nominare un responsabile dell'IA per garantire:

Un utilizzo sicuro, etico, equo e non discriminatorio dell'IA

I dati utilizzati dalle aziende in qualsiasi tecnologia di IA sono imparziali nella misura ragionevolmente praticabile.

L'IA lascia i colletti bianchi con la sensazione di essere esposti.

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato un rapporto intitolato "L'impatto dell'intelligenza artificiale sull'occupazione e la formazione nel Regno Unito", che esamina le professioni e i settori che ritiene più probabili essere "esposti" all'IA. Il rapporto afferma che le professioni professionali sono maggiormente colpite dall'IA, mentre il lavoro manuale e le professioni tipicamente associate a salari sono meno colpite dall'IA. In particolare, il rapporto afferma che la finanza e le assicurazioni sono maggiormente colpite dall'IA rispetto a qualsiasi altro settore, seguiti a ruota da quello legale e contabile. Il rapporto si concentra sul grado di "esposizione" piuttosto che sulla capacità dell'IA di migliorare o sostituire i posti di lavoro, e afferma che si prevede che l'IA integrerà la maggior parte dei posti di lavoro e dei settori industriali, quindi non tutto è perduto (almeno per ora).